Governo: DL n. 66-2014 – Misure urgenti per la competitivita’ e la giustizia sociale

serie di interventi finalizzati a maggior efficienza, razionalizzazione, equità e rilancio del Paese e misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale, tra cui il bonus di 80 euro nella busta paga di maggio che arriveranno attraverso un credito di imposta, per i lavoratori dipendenti e assimilati che guadagnano tra 8.000 e 24.000 euro lordi. La seconda misura di riduzione fiscale riguarda l’Irap, che viene tagliata del 10% e la cui aliquota principale scenderà dal 3,9% al 3,5%. Le altre disposizioni previste dal decreto legge sono: – Rafforzamento del contrasto all’evasione fiscale; – Pagamento dei debiti arretrati delle pubbliche amministrazioni ; – Revisione della spesa, semplificazione ed efficienza nelle pubbliche amministrazioni; – Iniziative per la digitalizzazione della Pubblica amministrazione; – Tetto a 240 mila euro per dirigenti e manager della pubblica amministrazione; – Concorso degli organi costituzionali alla riduzione della spesa pubblica; – Rivalutazione quote Bankitalia e rendite finanziarie tra i provvedimenti di copertura; – Ristrutturazione debito regionale e superamento province; – Nuovi fondi per la ristrutturazione delle scuole. Agenzia delle Entrate: cir. 8/2014 – riduzione del cuneo fiscale per lavoratori dipendenti e assimilati L'Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 8/E del 28 aprile 2014, allegata alla presente, visto quanto previsto dall'articolo 1 del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, fornisce alcune indicazioni in merito al riconoscimento di un credito ai titolari di reddito di lavoro dipendente e di taluni redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente, la cui imposta lorda, determinata su detti redditi, sia di ammontare superiore alle detrazioni da lavoro loro spettanti. L’
importo del credito è di 640 euro
per i possessori di reddito complessivo non superiore a 24.000 euro; in caso di superamento del predetto limite di 24.000 euro, il credito decresce fino ad azzerarsi al raggiungimento di un livello di reddito complessivo pari a 26.000 euro.
Per consentirne una rapida fruizione da parte dei beneficiari, il decreto prevede che il credito sia riconosciuto automaticamente da parte dei sostituti d’imposta, senza attendere alcuna richiesta esplicita da parte dei beneficiari.

DATA DI PUBBLICAZIONE

29.04.2014

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