Dal 6 maggio partono i contributi per l’acquisto di veicoli a basse emissioni complessive (BEC)
I contributi per l'acquisto di veicoli a Basse Emissioni Complessive (BEC) sono previsti dalla Legge Sviluppo (n. 134/2012) con l’obiettivo di promuovere la mobilità sostenibile.La misura ha una finalità ambientale e sperimentale e non è un provvedimento di sostegno al mercato dei veicoli.I contributi puntano a favorire l’acquisto di veicoli ad alimentazione alternativa (elettrici, ibridi, a metano, biometano, GPL, biocombustibili, idrogeno) con emissioni di anidride carbonica (CO2), allo scarico, non superiori, rispettivamente a 120, 95 e 50 g/km.In questo modo è incentivata la diffusione di veicoli a basse emissioni di sostanze “climalteranti”, come la CO2, e di altre sostanze inquinanti.La misura non privilegia particolari tecnologie, ma considera gli effettivi limiti di emissione, nel rispetto delle raccomandazioni sulla “neutralità tecnologica” espresse dalla Commissione Europea (CARS 21) e dall’Ocse.Sono ammesse agli incentivi le seguenti categorie di veicoli:
automobili
veicoli commerciali leggeri
ciclomotori e motocicli a due e tre ruote
quadricicli.
Sulla base del monitoraggio della misura effettuata nel 2013, la metà delle risorse disponibili per il 2014 è destinata ai veicoli aziendali e a quelli ad uso pubblico (taxi, car-sharing, noleggio, servizi di linea ecc.), subordinatamente alla rottamazione di un veicolo vecchio almeno dieci anni. Fanno eccezione i fondi (50%) destinati ai veicoli con emissioni non superiori a 95 g/km (essenzialmente elettrici e ibridi) per i quali non è obbligatoria la rottamazione e che sono aperti a tutte le categorie di acquirenti, inclusi i privati cittadini.Veicoli agevolabiliSono ammessi alle agevolazioni i veicoli pubblici o privati a basse emissioni complessive, cioè quelli che utilizzano in modalità esclusiva o doppia, combustibili alternativi (idrogeno, biocombustibili, metano, biometano, GPL, energia elettrica). Possono usufruire dei contributi i veicoli che:· producano emissioni di CO2 non superiori a 95 g/km. Questa tipologia di veicoli può essere acquistata da parte di tutte le categorie di acquirenti, anche privati cittadinioppure· producano emissioni di CO2 non superiori a 120 g/km e siano utilizzati esclusivamente come beni strumentali nell’esercizio di imprese, arti e professioni o siano destinati all’uso di terzi, come taxi, noleggio con conducente, car-sharing, noleggio a breve termine, servizi di linea, logistica, ecc.L’uso di terzi infatti, come previsto dal Codice della Strada, riguarda i casi di:· locazione senza conducente· servizio di noleggio con conducente e servizio di piazza (taxi) per trasporto di persone· servizio di linea per trasporto di persone· servizio di trasporto di cose per conto terzi· servizio di linea per trasporto di cose· servizio di piazza per trasporto di cose per conto terzi.I veicoli considerati ammissibili possono appartenere a diverse categorie: automobili, veicoli commerciali, ciclomotori, motoveicoli, quadricicli (categorie M1, N1, L1 / L1e, L2 / L2e, L3 / L3e, L4 / L4e, L5 / L5e, L6e, L7e del codice della strada).Per ulteriori dettagli:http://www.bec.mise.gov.it/site/bec/home.html