Novita’ sul contratto di rete

Dopo un’azione di sensibilizzazione durata vari mesi, Confartigianato è riuscita ad ottenere una migliore formulazione della normativa sul contratto di rete cui fa seguito la circolare dell’Agenzia delle Entrate, la n° 20/E del 18 giugno 2013. La normativa sul
contratto di rete, introdotta per la prima volta con la legge 33/2009, ha registrato una sensibile modificazione nel tempo per via di interventi legislativi integrativi (L. 122/2010, L. 179/2012, L. 221/2012).
Le ultime due modifiche, in particolare, hanno stabilito il principio che la rete di imprese possa per scelta acquisire le caratteristiche di un
”soggetto giuridico autonomo” sul mercato pur non annullando l’autonomia delle singole imprese partecipanti.
Le modifiche normative, tuttavia, lasciavano ancora non praticabile la possibilità per la
“rete-soggetto giuridico autonomo” di ottenere, dai competenti uffici fiscali, l’attribuzione della Partita IVA.
Con la circolare 20/E dell’Agenzia delle Entrate le reti-che hanno scelto di acquisire soggettività giuridica potranno ottenere la
Partita IVA e, pertanto, molti aspetti operativi potranno essere risolti man mano che la casistica delle reti si consoliderà.
Le novità introdotte non modificano invece le indicazioni per le
reti d’impresa che non acquisiscono soggettività giuridica, per le quali, secondo il documento di prassi, è possibile attribuire loro un proprio
Codice Fiscale.
In allegato Circolare Agenzia Entrate N. 20/E del 18.06.2013

DATA DI PUBBLICAZIONE

20.06.2013

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